In occasione della Festa dello Sport di Maslianico, il Tai Chi Como ha avuto il piacere di essere intervistato da Michele Modafferi, Presidente della associazione Liberi Come Il Vento. Questa associazione si impegna a promuovere nuove modalità di partecipazione e integrazione sociale per le persone con disabilità, diffondendo la cultura della diversità affinché “la disabilità non sia una malattia“.
Autore: Tai Chi Como Pagina 1 di 9
12 Dicembre 2023
Rileggo le mie impressioni di undici anni fa, “In viaggio”. Ero all’inizio del mio incontro con la pratica. Tanti anni sono passati ora. Sono finalmente arrivato alla mia meta e il viaggio si è concluso? Posso togliere la polvere dai miei piedi e finalmente riposare? No. Non sono arrivato. Dopo più di un decennio sono ancora in cammino. Davanti a me vi è ancora un erto sentiero e casa non si vede ancora. Ho capito che dopo ogni svolta ce n’è un’altra, che dopo ogni cima faticosamente raggiunta c’è un’altra valle da esplorare e nuove salite da affrontare. Questo viaggio non finisce. Non finisce mai. Rispetto al principiante di allora ho migliorato tante cose. La memoria del mio corpo è stata plasmata, i sensi si sono acuiti. Ho imparato ad intuire gli accordi e le armonie di movimenti che fanno risuonare il corpo nel suo centro misterioso. Dico “intuire” e non “sentire” perché i momenti di comprensione sono come stelle cadenti in un cielo estivo. All’improvviso e quando non te l’aspetti, squarciano il cielo. E non fai tempo ad afferrarne la visione che già è trascorsa. Una breve impressione nei tuoi occhi. Eppure, l’hai vista e sai che se perseverai ci saranno altre visioni. L’orizzonte si perde lontano e la vera casa di attende oltre. Davanti ancora tanti territori inesplorati da scoprire. In questo viaggio, tanti compagni. Chi incontri lungo la strada e prosegue con te. Chi si ferma e abbandona. Un viaggio diverso lo attende. Chi ti precede, inarrivabile e chi ti segue. Chi ci chiede aiuto, chi ci dà aiuto. Questi compagni rendono la strada meno ardua. Siamo specchi e ognuno vede nell’altro i propri difetti o un risultato da raggiungere. Ci mostrano i nostri errori. Sono lì a ricordarci che dobbiamo restare umili e che la perfezione è solo un ideale. Lo percepiamo. Quando nella pratica siamo fuori fuoco lo sentiamo, nelle ossa e nella mente. La musica è stonata e i suonatori distratti. Così come quando facciamo bene non ci sono dubbi. I suonatori suonano come un solo strumento. Il flusso ci attraversa e ci conforta. La stella cadente balena nell’oscurità e ci mostra per un istante come sia bello il paesaggio davanti. E allora ripartiamo, con fiducia.
Mario, Ottobre 2022
Nonostante il tempo sfavorevole, il Tai Chi Como è stato presente e ha praticato alla Festa dello Sport 2022 a Cernobbio.
Un onda positiva che da Como si unisce a quelle di tutto il mondo!