La pratica del Tai Chi richiede attenzione: bisogna infatti liberare la mente da ogni pensiero e raggiungere quello stato di “vuoto” che permetterà la concentrazione e il rilassamento.
La testa e la colonna vertebrale vengono mantenute erette naturalmente e le articolazioni degli arti superiori e inferiori leggermente flesse in modo da ottenere una posizione ben equilibrata. Il principio basilare del Tai Chi ”un cuore sereno e una mente concentrata”, permette al sistema nervoso di rilassarsi pur rimanendo vigile e di riequilibrarsi migliorando così le funzioni degli organi interni. La respirazione coinvolge il muscolo diaframma e si mantiene naturale e ben coordinata. Il conseguente massaggio ritmico degli organi interni stimola la circolazione del sangue e il sistema linfatico, riducendo la stasi sanguigna e contribuendo particolarmente al nutrimento del muscolo cardiaco. Il movimento degli occhi, delle braccia, del busto e delle gambe deve essere armonioso, privo di dissonanze o interruzioni improvvise. Il Tai Chi non solo può essere praticato a tutte le età, ma diventare un ottimo metodo di allenamento psicofisico, un efficace strumento di difesa personale ed un eccezionale sistema di prevenzione che, con la pratica costante, sviluppa grandi doti facendo emergere e rivalutando l’energia vitale che è presente in ognuno di noi. Nella pratica della disciplina il corpo si muove con estrema armonia,senza pause o interruzioni. Per questo il Tai Chi viene di volta in volta chiamato “meditazione in movimento” o “danza della lunga vita”. Ed è proprio questa caratteristica sequenza che lo rende unico, una autentica rappresentazione di grazia e, perché no , di bellezza. E’ questo uno degli aspetti che colpisce chi si avvicina a questa disciplina: scoprire la bellezza dei nostri movimenti, provare un proprio autocompiacimento estetico per i nostri gesti, scoprire la morbidezza, l’incessante scorrere della vita dentro e attorno a noi.Non è secondario e nemmeno irrilevante, anzi, è solo una delle strade attraverso le quali possiamo riavvicinarsi a noi stessi, al nostro corpo e ritrovare, non senza stupore, la nostra essenza e la nostra bellezza. Molti i livelli di pratica e di approfondimento possibili e le mete da raggiungere in questo percorso ideale: salute, difesa, stretching, rilassamento. Attraverso un’accurata preparazione fisica e atletica si può anche passare ai combattimenti con le armi (spade) o, seguendo la via della meditazione, cercare di realizzare in sé il Tao, ovvero l’unione del cielo e della terra, dello spirituale e del materiale. Praticare Tai Chi significa innanzitutto cominciare un percorso e una ricerca, e molte e diverse sono le mete che con il tempo si possono raggiungere Il Tai Chi, in definitiva, ci aiuta a recuperare un aspetto della vita che troppo spesso dimentichiamo: la nostra esistenza è piena di poesia e di magia, così … spontaneamente. Intendiamoci, disarmonia e bruttezza, proprio per il gioco degli opposti, esistono; la vita non è il giardino delle delizie! Tutto sta a capire che ogni cosa contiene il suo opposto e a ruota lo segue, tutto sta a non rompere il ritmo, il fluire delle cose Perché l’armonia deve essere dentro di noi e la bellezza è innanzitutto negli occhi di chi guarda.
“A che vi serve una filosofia se non la potete scolpire,cantare e danzare” (Zolla)
Franca Fraschini Duvia